top of page

Liberassociazione Paolo Muratov

Международный Научно-исследовательский Центр Павла Муратова

Via Palestro, 3, 00185, Roma

C.F. 12222681004



Presentazione, attività, progetti

I. La “Liberassociazione Paolo Muratov”/“Centro Internazionale di Studi ‘Pavel Muratov’” (d’ora in poi indicata semplicemente come Centro) è un’associazione culturale senza fini di lucro fondata nel 2012 a Roma, dove ha la sede legale, da Xenia Muratova, professoressa emerita di Storia dell’arte presso le università francesi e discendente dello scrittore russo Pavel Muratov. Co-fondatori: l’artista Georges de Canino e i professori Rita Giuliani e Valentino Pace. Il Comitato promotore e il Comitato scientifico del Centro sono costituiti da storici dell’arte e della letteratura, scrittori, pittori, mecenati europei e americani.


II. Obiettivo principale del Centro è la conservazione, valorizzazione e diffusione, in Russia e in altri Paesi, dell’opera del grande storico dell’arte, scrittore, critico, storico militare Pavel Muratov (1881-1950) e dei suoi contemporanei, rappresentanti della cultura russa d’inizio XX secolo, la cosiddetta “Età d’argento”. Il nome di Muratov è di fondamentale importanza nell’ambito delle relazioni culturali tra Italia e Russia. L’attività del Centro mira a favorire una maggiore conoscenza della cultura russa in Italia e della cultura italiana in Russia e tra i cultori e curiosi della nostra cultura. Il Centro è diventato un ente promotore di manifestazioni concernenti le relazioni storico-artistiche tra i due Paesi e si prefigge di far conoscere a livello internazionale la figura di Muratov, cittadino del mondo, personalità poliedrica dalle innumerevoli competenze, attento allo studio, alla divulgazione e alla valorizzazione del retaggio culturale, in special modo dell’Italia e della Russia, ma anche di altre aree geografiche e di civiltà antiche. Il ruolo svolto da Muratov come storico dell’arte, scrittore e intellettuale europeo del XX secolo, permette di sviluppare iniziative quanto mai diverse nei vari campi dell’arte, della cultura e della storia.

In patria, Pavel Muratov è stato un grande e raffinato amante e volgarizzatore della cultura italiana. Esemplare, al riguardo, la diffusione e la fortuna che ebbe in Russia il suo famoso libro Immagini dell’Italia (1911-1912). Per questa ragione il Centro ha scelto come sede Roma, dove Muratov ha vissuto parecchi anni. Inoltre, una parte importante degli archivi di Muratov che testimoniano della sua attività in Italia (gli scritti per la casa editrice “Valori plastici”, la corrispondenza con Ugo Ojetti, Mario Broglio e altre personalità) è conservata presso i Fondi storici della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea a Roma.


Pavel Muratov non ha soltanto presentato in modo mirabile la cultura italiana al pubblico russo; uno dei suoi meriti principali di studioso è stata anche la scoperta dell’icona russa quale fenomeno storico ed estetico di cui la bellezza artistica riflette la bellezza spirituale. Muratov è autore di numerose monografie e scritti sull’arte russa antica, bizantina e rinascimentale nei quali i fenomeni artistici sono considerati nel loro contesto storico.


Inoltre, i suoi lavori hanno svolto un ruolo importante nella critica d’arte contemporanea. Nella sua filosofia dell’arte e della storia egli metteva in primo piano l’antropomorfismo essenziale e l’ideale classico della cultura figurativa europea. Sua è una delle prime monografie su Cézanne e la prima monografia su Petr Končalovskij.

Nel panorama culturale russo dell’epoca, l’opera di Muratov si distingue per la ricchezza e varietà che evidenziano la cultura poliedrica di questo grande talento. La fioritura straordinaria della cultura russa dell’inizio del XX secolo, la prima guerra mondiale, la rivoluzione russa, le riforme culturali dei primi anni postrivoluzionari, la vita nell’emigrazione, la seconda guerra mondiale – tutti avvenimenti cruciali e tragici della prima metà del XX secolo − sono stati vissuti da Muratov da protagonista, osservatore diretto e giudice acuto.

Infatti, nella sua opera la storia tout court occupa un posto non meno importante, in particolare la storia della prima e della seconda guerra mondiale e delle guerre caucasiche. Muratov fu infatti anche storico militare, pubblicista e giornalista attento ai problemi del mondo contemporaneo.

Muratov fu anche autore di romanzi e di racconti, maestro raffinatissimo nell’arte della prosa e della critica letteraria, ma anche drammaturgo e commediografo.


Non si può dimenticare neanche l’attività di Muratov traduttore: egli è stato il primo a volgere in russo scritti di Walter Pater (1908, 1916), di Beckford (1912), di Vernon Lee (1914-1915), dei novellisti italiani del Trecento, del Quattrocento e del Cinquecento (1912-1913), di Gérard de Nerval (1912), di Prosper Mérimée (1913), Anatole France, Emily Brontë, Bernhard Berenson (1914, 1923).

L’opera di Muratov conta più di tremila titoli di cui la maggior parte rimane ancora sconosciuta o dimenticata. “Pavel Pavlovic Muratov è l’autentica dimostrazione di come anche l’uomo più brillante possa essere dimenticato”, - così comincia lo scrittore anglo-australiano Clive James il capitolo su Muratov nel suo libro Cultural Amnesia (Londra, 2007). Un’opera a lungo dimenticata a causa dell’ostracismo subito in URSS dalla sua figura in quanto emigrato all’estero dal 1922 e dalla sua opera.



III. Il Centro Internazionale di Studi “Pavel Muratov” si propone i seguenti obiettivi:


1. La pubblicazione integrale e la traduzione dell’opera di Muratov (dal russo, dall’italiano, dal francese e dall’inglese in altre lingue).


2. L’implementazione del sito WEB a lui dedicato, chiuso dopo la morte di Xenia Muratova (2019) e ora nuovamente ripristinato (2021).

3. Lo studio degli archivi russi, italiani, francesi, inglesi, irlandesi, tedeschi e americani che contengono ricchi materiali relativi alla vita e l’opera di Muratov. La pubblicazione dei materiali d’archivio e della sua bibliografia in lingue diverse.


4. La collaborazione scientifica con altre istituzioni, centri e fondazioni che si occupano dei rapporti artistici e culturali tra Italia e Russia (Accademia russa di Belle Arti, Mosca; la Casa dell’Emigrazione Russa, Mosca; Istituto della Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa, Mosca; Museo di arti figurative A. S. Puškin, Mosca; Università MGU. Mosca, Istituto di Storia dell’arte, Galleria Tret’jakov, Mosca; Mosca; Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo; CSAR, Venezia), della storia dell’arte medievale e moderna (AISAME, Parma; Centro di storia della miniatura, Napoli; Fondazione Roberto Longhi, Firenze; Bibliotheca Hertziana, Roma; Kunsthistorisches Institut, Firenze; Villa I Tatti, Firenze; Gabinetto Vieusseux, Firenze; ), e della letteratura russa del XX secolo (Centro Studi Vjačeslav Ivanov, Roma; Dipartimenti di slavistica delle Università italiane e altre istituzioni).


5. L’organizzazione di conferenze, convegni, mostre, tavole rotonde, incontri, proiezioni dei film, letture di brani tratti dalle opere di Muratov, nel quadro di una serie di incontri periodici, le “Letture muratoviane”, a Roma, in altre città d’Italia, e anche in Russia e in Europa occidentale. Elaborazione del progetto “Russkij Rim” - “Roma russa”.


6. L’istituzione del Premio “Pavel Muratov” per giovani studiosi e per studiosi Seniores.


7. Approntamento della bibliografia delle edizioni postume dell’opera di Muratov, delle traduzioni delle sue opere in altre lingue, e degli studi critici a lui dedicati.


Ulteriore obiettivo di Xenia Muratova era sondare la possibilità di creare, a Roma, la casa-museo di Muratov sulla base della raccolta delle opere d’arte da lui costituita, dei suoi archivi e della sua biblioteca. Il museo doveva essere collegato ad una istituzione museale seria che ne garantisse la conservazione e l’integrità. La raccolta di Muratov (libri russi e francesi del XIX e dell’inizio del XX secolo, in particolare i libri su Napoleone e di storia militare, riviste d’arte d’inizio XX secolo, mobili e oggetti russi dell’epoca dell’Impero, collezioni di porcellane e di vetri russi e francesi del XVIII-XIX secolo, opere grafiche e pittoriche del XIX-inizio XX secolo, icone russe) si avvicina per il suo carattere generale e il suo spirito artistico e letterario a quella costituita da Mario Praz (oggi Museo Mario Praz, Palazzo Primoli, Roma).

Prodromi delle attività del Centro furono alcune iniziative ed eventi, quali l’organizzazione della mostra “Pavel Muratov -uomo dell’Età d’argento” al Museo di arte figurative A. S. Puškin, (Mosca, 2008) e la pubblicazione dei materiali della mostra a cura di V. G. Vzdornov e X. Muratova - “Il ritorno di Muratov”- presso le edizioni Indrik di Mosca, presentati al Museo Puškin alla fine dello stesso anno; l’ampia relazione sull’attività svolta da Muratov nell’emigrazione, presentata da X. Muratova al convegno (Losanna, 2009) sulla cultura russa d’epoca rivoluzionaria. Nel 2010, nell’ambito della mostra “La Santa Russia” (Parigi, Louvre), X. Muratova ha letto, nell’auditorio del Louvre, la relazione “Pavel Muratov e la scoperta dell’icona russa” Nel 2011, nel quadro dello scambio di tesori di arte religiosa tra Firenze e Mosca, è uscito un volume di studi in cui era dedicato ampio spazio al ruolo ricoperto da Muratov nella storia della scoperta, dello studio e della diffusione dell’icona antico-russa.



IV. L’Attività del Centro negli anni 2012-2021

2012


Incontro di studi dedicato alla vita e all’opera di Pavel Muratov, Casa dell’Emigrazione Russa, Mosca. Partecipazione di soci dell’Associazione ad incontri scientifici con interventi sull’opera di Muratov (Mosca, San Pietroburgo, Torino);

Pubblicazione di una serie di saggi di Muratov degli anni 1920-1930 apparsi nel quotidiano parigino dell’emigrazione russa “Vozroždenie” (D. Sarab’janov, X. Muratova, nella rivista “Naše Nasledie”, n. 104, pp. 50-73);

Preparazione per la stampa degli studi sull’opera di Pavel Muratov (materiali delle Prime Letture muratoviane, organizzate a Mosca nel 2008 in occasione della prima, grande mostra dedicata al grande scrittore);

Lavori di ricerca negli archivi di Roma, di Parigi e di Londra;

Serie di interviste per la stampa e la televisione (in Russia e in USA).


2013


Organizzazione a Roma, in collaborazione con l’Associazione “Amici dei Musei di Roma” e il Centro Russo di Scienza e Cultura, di una Tavola rotonda e di una mostra fotografica dedicate all’attività di Pavel Muratov. La Tavola rotonda ha avuto luogo il 21 ottobre 2013.

Preparazione di diverse pubblicazioni relative all’opera di Muratov (per la rivista “Naše nasledie”; per la collana “Literaturnye pamjatniki”, ecc.);

pubblicazione in rivista (“Naše nasledie”, n. 108, pp. 104-127) di una serie di saggi di Muratov degli anni 1920-1930 scritti nell’emigrazione e apparsi a Parigi nel quotidiano “Vozroždenie”.


2014


26 febbraio: assemblea dell’associazione a Roma;

Partecipazione dei soci dell’Associazione ad incontri scientifici con interventi sull’opera di P. Muratov (Lione, Telc, Parigi ecc.);

Estate: partecipazione alla Mostra di pittura russa a Bordighera “La Venere russa” (X. Muratova). Nel catalogo della mostra (a cura di X. Muratova, Cinisello Balsamo, Silvana editoriale) è sottolineato il ruolo di Muratov critico d’arte e storico dell’arte contemporanea;

Organizzazione dell’incontro “Scrittore in guerra” dedicato a Muratov nella residenza dell’Ambasciatore della Russia in Francia a Parigi (25 settembre 2014): lettura delle memorie sulla sua partecipazione nella Prima guerra mondiale pubblicate da Muratov in “Vozroždenie” (presentazione: X. Muratova; testi di Muratov letti dal principe Dmitrij Šachovskoj). Mostra delle opere di Muratov. Mostra di fotografie e di oggetti provenienti della collezione di famiglia dei Muratov.

31 ottobre: serata letteraria e musicale dedicata alla lettura di brani di Immagini dell’Italia di Muratov in russo e in italiano (Teatro di Villa Abamelek (residenza dell’Ambasciatore della Russia in Italia) a Roma. I testi di Muratov sono letti da Francesca Benedetti e da Ivan Melkumian.

27 ottobre: pubblicazione del materiale di Paolo Brogi nel “Corriere della sera” (p. 19) dedicato alla figura di Muratov e all’attività del Centro Internazionale di studi Pavel Muratov.


2015


Raccolta di materiali per la creazione del sito WEB del Centro.

Partecipazione dei soci dell’Associazione ad incontri scientifici e pubblicazioni sull’opera di Muratov (L. Lenček, A. Pagliaroli, P. Deotto, R. Giuliani, X. Muratova);

Pubblicazione della raccolta di studi Immagini dell’Italia in Russia, San Pietroburgo, casa di Puškin, San Pietroburgo, 2015), atti del convegno di studi (San Pietroburgo, 2012), con testi di X. Muratova e di A. Stepanov dedicati alla vita e all’opera di Muratov.

maggio-settembre: partecipazione del Centro all’organizzazione della mostra di Gregorio Sciltian (Villa Bardini, Firenze): documentazione relativa ai rapporti di Muratov con Gregorio Sciltian e Roberto Longhi (X. Muratova, V. Kalpakcian);

luglio-agosto: partecipazione del Centro alla Mostra della pittura russa del Novecento “La Russie inconnue” a Montecarlo. Nel libro di Xenia Muratova che accompagna la mostra (500 p., più di 600 ill., Cinisello Balsamo, Silvana editoriale) è sottolineato il ruolo di Muratov critico d’arte e storico dell’arte contemporanea.

Ottobre: partecipazione all’organizzazione di una mostra e del convegno dedicato a Michel Grinberg-Vinaver a Mosca, Casa dell’Emigrazione Russa. Intervento di Xenia Muratova, nel quale si sottolinea il ruolo di Muratov esperto della pittura d’icone, il suo legame con la galleria antiquaria “A la Vieille Russie” (Parigi, New York), e la storia della sua amicizia con Leon Grinberg.

Ottobre: presentazione del volume collettaneo di studi “Immagini d’Italia in Russia” (Mosca, Casa dell’Emigrazione Russa) con la partecipazione di Andrej Šiškin, Xenia Muratova, Bianca Sulpasso e altri membri del Centro.

Novembre: visita di Xenia Muratova a Firenze. Incontri con la direttrice del Gabinetto Vieusseux Gloria Manghetti e progetti dell’organizzazione in futuro della mostra dedicata a Pavel Muratov nella sede del Gabinetto a Palazzo Strozzi e della pubblicazione dei materiali sull’ opera di Muratov negli Annali del Gabinetto Vieusseux.

Pubblicazione su una rivista russa del saggio La Roma dell’inizio del XX sec. nello specchio di “Immagini dell’Italia” (“Imagologija i komparativistika. Imagology and Comparative Studies”, n. 1 (3) 2015) (R. Giuliani). Il saggio è stato pubblicato anche in versione italiana nel 2016.


2016


Inizio del lavoro di realizzazione del sito WEB del Centro Pavel Muratov.

Gennaio: pubblicazione del libro di Irina Vaganova Da Firenze a Jaroslavl’ (Jaroslavl, 2016), un capitolo del quale è dedicato a Muratov e al suo legame con queste due città.

Febbraio: partecipazione di X. Muratova ai lavori del Circolo Russistico Romano organizzato da Rita Giuliani (Università di Roma “Sapienza”) con l’intervento “Paolo Muratov e l’arte contemporanea”.

Aprile: ricerche negli archivi di Poltava (iniziativa di Vladimir Zubkovskij) sulla vita della famiglia Muratov in questa città negli anni 1890. Purtroppo, la ricerca ha mostrato la distruzione della maggior parte dei documenti personali negli archivi di Poltava durante la rivoluzione del 1917 e la Guerra civile.

Jean-Claude Marcadé traduce in francese il saggio di Muratov sulla collezione Ščukin (1908) per il catalogo della mostra sulla Collezione Ščukin proiettata alla Fondazione Louis Vuitton a Parigi in ottobre 2016 (a cura di Anne Baldassari).

Aprile-maggio: firma del contratto con la casa editrice Adelphi (Milano) per la cura e la traduzione in italiano di Immagini dell’Italia di Muratov (traduttore Alessandro Romano, curatrice Rita Giuliani).

Maggio: presentazione della versione francese del volume di X. Muratova La Russia sconosciuta al centro artistico Artcurial a Parigi.

Giugno: dibattito su questo libro durante la trasmissione di Radio-Courtoisie con la partecipazione dell’autrice.

Autunno: Mostra “Piranesi prima e dopo”, Mosca, Museo di Belle Arti. Partecipazione dei soci del Centro, in particolare di Federica Rossi, all’organizzazione della mostra e alla concezione del catalogo. Paralleli tra il romanzo di Muratov Egeria e l’architettura russa degli anni 1920.

Settembre: pubblicazione del libro do Oleg Tarasov Il Liberty e le icone antiche. Da oggetto di culto a capolavoro (Mosca, Indrik, 2016), un capitolo del quale analizza il ruolo di Muratov e di suoi concetti estetici nella storia della “scoperta” dell’icona russa.

Ottobre: viaggio di Xenia Muratova a Mosca: incontri con la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca, Olga Strada, e col Direttore del Dipartimento di storia dell’arte dell’Università Lomonosov di Mosca, Ivan Tučkov: progetto di organizzare una serie di eventi muratoviani all’Università di Mosca nel 2017-2018. Incontro con il direttore della Casa dell’Emigrazione Russa, Viktor Moskvin: progetto di collaborazione col Centro Muratov.

Partecipazione dei membri del Centro (I. Buzckowska, X. Muratova) alla trasmissione di Radio Courtoisie dedicata all’apertura della mostra della Collezione Ščukin a Parigi: il ruolo di Muratov nello studio di questa collezione è sottolineato dagli organizzatori della mostra.

Novembre: partecipazione di alcuni soci del Centro al Congresso Internazionale della ASEEES; una intera sessione del Congresso è dedicata a Muratov (interventi di L. Lenček, X. Muratova, J. Koguciuk).

Novembre: Lena Lenček presenta al Centro una parte della sua traduzione di Immagini dell’Italia in inglese.

Novembre: ricerche di X. Muratova alla New York Public Library e negli archivi americani: materiali connessi con la vita e l’opera di Muratov e dei suoi contemporanei.

Dicembre: trasmissione di Radio Courtoisie (Parigi) dedicata a Pavel Muratov. Partecipazione di membri del Centro e di Xenia Muratova.

Diverse pubblicazioni dei membri del Centro.


2017


Preparazione del testo completo della voce ‘Pavel Muratov’ per Wikipedia e sua successiva pubblicazione (è necessario correggere alcuni gravi errori di carattere storico contenuti nel testo, e anche in altri testi su Muratov che circolano in internet).

Creazione da parte di X. Muratova del sito WEB dedicato a Muratov e all’attività dell’Associazione, indispensabile per la conservazione dei libri, delle pubblicazioni, dei manoscritti, del materiale fotografico, dei dattiloscritti, documenti e archivi, e anche per la diffusione della conoscenza dell’opera di Muratov e dei suoi contemporanei, di documenti e archivi attraverso uno strumento di lavoro chiaro, affidabile e di facile consultazione.

Si inizia a implementarlo con documenti, testi e immagini.

Febbraio: partecipazione di X. Muratova al convegno organizzato a Parigi in relazione con la mostra della collezione Ščukin alla Fondazione Louis Vuitton a Parigi.

Traduzione in corso delle Immagini dell’Italia in italiano per la casa editrice Adelphi.

Preparazione per la stampa dei materiali delle due prime “Letture muratoviane” (2008, 2013) presso la casa editrice dell’Università di Mosca. Purtroppo la prematura scomparsa del Prof. Tučkov ne ha temporaneamente bloccato la pubblicazione.

Partecipazione di X. Muratova al catalogo della mostra su Giorgio De Chirico alla Galleria Tret’jakov, Mosca (testo di T. Goriaceva sulle relazioni russe di De Chirico e, in particolare, sui suoi rapporti con Pavel Muratov).

Partecipazione alla realizzazione di film documentari su M. Dobužinskij e N. Okunev per il canale televisivo russo “Cultura”, a Mosca, nei quali sono stati utilizzati testi e materiali di Muratov.

28 - 30 settembre: Convegno di studi “Terze Letture muratoviane” a Napoli: Università Orientale e Istituto per gli studi filosofici (con X. Muratova membro del comitato scientifico insieme a M. Bohmig e L. Tonini). Alle “Letture” partecipano con relazioni molti soci del Centro.

Preparazione per la pubblicazione dell’opera di Muratov novelliere (collana “Literaturnye pamiatniki”, Mosca), della raccolta di suoi saggi storici e politici (per le edizioni NLO, Mosca.

X. Muratova: preparazione di una nuova monografia sugli artisti russi all’estero (casa editrice “Slovo”, Mosca).

Preparazione dei materiali per la pubblicazione di un volume di scritti muratoviani di critica d’arte per la casa editrice “Slovo”, Mosca.

Preparazione per la stampa delle memorie di Pavel Muratov sulla sua partecipazione alla Grande guerra nel 1914 (prefazione del principe D. Šachovskoj).

Lavoro negli archivi in Russia, in Europa e in America (X. Muratova).

Collaborazione del Centro con gli archivi dell’Università di Mosca.


2018

Concorso “Immagini dell’Italia” per studenti universitari e dottorandi dedicato all’opera di Muratov, organizzato da X. Muratova e dalla Cattedra di Storia dell’arte della Facoltà di Storia (Università MGU, Mosca) col sostegno della “Società fiorentina” di Mosca (nella giuria docenti della Cattedra e E. P. Igošina, direttrice della Biblioteca scientifica del Museo Puškin).

Preparazione e pubblicazione del Centro in collaborazione con la “Società fiorentina” di Mosca del volume Immagini dell’Italia di P. P. Muratov. Miscellanea di studi, che raccoglie gli scritti dei vincitori del concorso (introd. di X. Muratova e P. Barenbojm, cura di M. Lopuchova, Mosca, LUM).

Aprile: convegno di studi sul Canone letterario russo (Università di Roma “Sapienza”), con un intervento di Rita Giuliani su Pavel Muratov, ovvero l’inerzia del canone letterario (in russo).

Viene scoperta una targa commemorativa di Pavel Muratov nel foyer del Museo dell’Oriente, a Mosca, in occasione del centenario della fondazione.


2019


Pubblicazione sulla rivista «Izvestija Rossijskoj akademii nauk. Serija literatury i jazyka» (78 (2019), n. 2) del testo dell’intervento di R. Giuliani dedicato a Muratov al Convegno sul Canone letterario russo.

13 maggio: partecipazione di Rita Giuliani al Convegno “Cornici. I Castelli Romani tra Ottocento e Novecento”, con la relazione Viaggiatori russi ai Castelli Romani all’alba del XX secolo. “Immagini dell’Italia” di Pavel Muratov (Frascati).

Novembre: muore Xenia Muratova, ‘anima’ e Presidente del Centro.

Dicembre: esce in versione italiana il primo volume di Immagini dell’Italia, a cura di Rita Giuliani, autrice anche della postfazione (pp. 439-461), traduzione di Alessandro Romano, con un saggio di Katja Petrowskaja. Il volume (478 p.) ha un’ottima eco di stampa e un successo di vendite.


2020


Gennaio: inizia la raccolta e la redazione degli Atti delle “Terze Letture Muratoviane” per la stampa in volume. Il volume, curato da Rita Giuliani, conterrà una parte di omaggio alla figura di Xenia Muratova e alla sua multiforme opera.

Presentazione a Roma (Libreria ELI) del I volume di Immagini dell’Italia.

17 aprile: pubblicazione in polacco della postfazione di R. Giuliani al I volume di Immagini dell’Italia: “Obrazy Włoch”. Posłowie sulla rivista “Zeszyty Literackie”.

Maggio: l’Assemblea dei soci nomina nuova presidente del Centro la Professoressa Rita Giuliani, (Università “Sapienza”, Roma), co-fondatrice del Centro, e membri della Consulta, i Professori Lena Lenček (Reed College, Portland, Oregon), Marina Lopuchova (Università MGU, Mosca), Nadja Podzemskaja (ITEM, CNRS-ENS, Parigi) e Valentino Pace (Università di Udine).

Contatti del Centro per la riattivazione del sito WEB dedicato a Muratov, disabilitato dall’host dopo la morte di Xenia Muratova.

Dicembre: relazione di Valentino Pace, Xenia and her Uncle Pavel Muratov (as the Author of “Pittura bizantina”), al “Fourth International Sarabianov Congress of Art Historians”, Mosca.


2021


Lena Lenček (Reed College, Oregon) termina la traduzione della versione inglese di Immagini dell’Italia.

Ritratti di Pavel e di Xenia Muratova, opera dell’artista Georges De Canino.

Maggio: esce presso Adelphi il secondo volume di Immagini dell’Italia, a cura di Rita Giuliani, traduzione di Alessandro Romano (311 p.).

Pubblicazione nella miscellanea in onore del Prof. A. Karpov (Università di San Pietroburgo) di un saggio di R. Giuliani su Muratov e il barocco in “Immagini dell’Italia” (San Pietroburgo, Rostok, 2021).

22 giugno: lezione a un ciclo di conferenze dottorali dell’Università “La Sapienza” di Roma su “Immagini dell’Italia” di Pavel Muratov: un oblio lungo 70 anni (R. Giuliani).

Settembre: uscita del volume Terze Letture Muratoviane (Napoli 27-30 settembre 2017). Omaggio a Xenia Muratova, a cura di R. Giuliani (Roma, Lithos, 348 p.).

Dicembre: pubblicazione del saggio Immagini dell’Italia, un unicum nella letteratura russa (in russo) sul 100 numero della rivista internazionale di slavistica “Zbornik Matice srpske za slavistiku” (R. Giuliani).

Pubblicazione del saggio Pavel Muratov e il Barocco romano nel volume: Nina M. Kauchcisvili: naucnoe nasledie, kul’turnoe zavescanie, vospominanija = Nina M. Kauchtschischwili: eredità scientifica, lascito culturale, ricordi, Belgorod-Bergamo: 2021, (R. Giuliani).

14 dicembre: Serata alla Casa dell’Emigrazione russa (Mosca), ”Due eroine di un’unica pubblicazione” dedicata a una lavoro postumo di Xenia Muratova, fatto in collaborazione con Viktorija Savel’eva, sulla pittrice Ol’ga Sacharova, pubblicato nella rivista «Tret’jakovskaja Galereja» n. 2, 2021. La registrazione della serata è disponibile nel sito https://www.domrz.ru/

19 dicembre: presentazione e attivazione del nuovo sito WEB del Centro Internazionale di Studi Pavel Muratov/ Liberassociazione Paolo Muratov: https://www.pavelmuratovcentre.org.



V. Programma dell’attività del Centro per gli anni 2022-2023:


1. Pubblicazione dell’edizione inglese di Immagini dell’Italia: P. P. Muratov, Evocations of Italy. Trans. L. M. Lenček. Foreword: X. Muratova. Introduction: J. Presto, Evanston (ILL).

2. Formazione di un gruppo di lavoro addetto alla gestione del sito WEB: vaglio dei materiali, implementazione del sito

3. Organizzazione di un convegno sul tema “Pavel Muratov e il Grand Tour”.

4. Preparazione di incontri scientifici sull’opera di Muratov a Mosca (Istituto di storia dell’arte).

5. Lavori di ricerca negli archivi europei e americani.

6. Formazione di un gruppo di lavoro che inizi la ricerca sulla bibliografia delle edizioni postume dell’opera di Muratov, delle traduzioni delle sue opere in altre lingue, e degli studi critici a lui dedicati.


Tra le iniziative solo avviate e i progetti di Xenia Muratova figuravano anche:

l’ideazione della mostra “Intorno a Pavel Muratov e a Roberto Longhi: Arte russa e italiana in Italia degli anni 1920-1930”;

la preparazione per la stampa dei ricordi e dei racconti di Evgenija Muratova-Paganuzzi, prima moglie di Pavel Muratov.



VI. I progetti del Centro hanno incontrato un entusiasmo notevole tra importanti personalità della vita culturale in Russia, Italia e Francia e sono stati accolti con interesse e benevolenza a livello ministeriale e istituzionale.

Tuttavia, per la realizzazione e lo sviluppo delle sue iniziative, il Centro Internazionale di Studi ‘Pavel Muratov’ ha bisogno di incoraggiamenti collaborazioni e sostegno finanziario.

La Presidente e la Consulta del Centro saranno infinitamente grati a quanti, privati e istituzioni, vorranno sostenere e prendere parte alla sponsorizzazione della sua attività.


Per le questioni relative all’attività della Liberassociazione Pavel Muratov / Centro Internazionale di Studi ‘Pavel Muratov’ si prega di rivolgersi alle persone e agli indirizzi seguenti:


Prof.ssa Rita Giuliani Prof.ssa Donatella Di Leo Prof. Valentino Pace

Presidente dell’Associazione Segretaria della Consulta Membro Fondatore


С.F. 12222681004

IBAN IT26Z0200805219000106049934 – BIC SWIFT UNCRITM178L


E-mail: muratovskiechtenija@gmail.com

pmuratovcenter@gmail.com

bottom of page